Parole di un livore senza precedenti vengono affidate dallo scrittore di Gomorra ai social network aizzando la rete contro Matteo Salvini. L'ultimo post al vetriolo è stato scritto oggi su Facebook. "L'impressione è che, da fastidioso parassita, tu valga poco, molto poco", scrive nel post nel giorno in cui il Viminale ha deciso di dare una stretta sulle scorte.
"Non mi permetterò di guardare nomi e cognomi delle scorte". Dopo i dati del Viminale usciti questa mattina sulla razionalizzazione delle scorte, Salvini cerca di divincolarsi dai giornalisti che lo tirano per la giacca per fargli dire che i tagli riguarderanno anche Saviano. "Ho solo chiesto di ragionare sull'ipotesi di rivedere alcune di queste 600 tutele - spiega - siamo il Paese europeo più scortato, che spende più soldi e investe più uomini".
Dal canto suo non vuole vedere alcun nome. "Sono il primo, seppur evidentemente a rischio, a essere disponibile a dare un segnale di apertura -spiega - ci sarà sicuramente magari qualcuno che meriterà più scorta e più attenzione. Se magari c'è qualcuno che da 5, 10, 15 anni usa un poliziotto o un carabiniere come autista privato, potrà farne a meno". I tecnici del Viminale sono già al lavoro. E la settimana prossima porteranno a Salvini una direttiva con criteri oggettivi in base ai quali chi secondo gli esperti rischia, sarà super tutelato e chi non rischia più alcunché, prenderà il taxi, il treno e la metropolitana "come tutti gli altri comuni mortali".
Mentre Salvini cerca di divincolarsi dal continuo duello a colpi di social, Saviano non fa altrettanto. E anche oggi ha scritto su Facebook un post di fuoco infarcito di insulti violentissimi. "Mi scuso con il ministro della malavita - scrive il giornalista - perché mi era sfuggito il suo post di un paio di giorni fa (quello in cui il vicepremier ringraziava l'autore di Gomorra, definendolo 'la migliore pubblicità possibile' al decreto sicurezza, ndr)... me lo hanno segnalato solo ieri - continua - approfitto però per dargli un consiglio gratis, gratis per lui e gratis per voi che pagate, magari senza saperlo, i suoi 'geniali' consulenti web".
Da qui il "consiglio gratis" per Salvini: "Fatti una vita politica tua. Facci vedere senza castrazioni chimiche e attacchi quanto vali... perché l'impressione è che, da fastidioso parassita, tu valga poco, molto poco".