venerdì 18 gennaio 2019

E’ sbagliato aiutarli a casa loro. Dobbiamo accoglierli tutti: Kyenge continua la crociata. Salvini la mette ko.


Ebbene si, la sinistra ci prova ancora.

Enrico Rossi, governatore della Toscana, nel suo libro sull’accoglienza ha scritto: “È facile dire di aiutare i migranti a casa loro, poi però va fatto davvero e l’Italia è all’ultimo posto”.

Quindi, spiega, aiutiamo aiutiamo chi fugge dalla povertà e dalla guerra, applicando agli italiani un’ulteriore tassazione per i redditi superiori a 100mila euro.

Il ragionamento dell’ex esponente del Pd consiste dunque in un aiuto concreto che passi per una tassa sulle transazioni delle multinazionali e una patrimoniale sui redditi superiori a 100 mila euro.

Nonostante sia molto appoggiato dai renziani, pur essendo entrato a far parte del gruppo degli oppositori dell’ex premier, è improbabile che questi lo seguino sull’imposta patrimoniale.

Intanto Savino, capogruppo di Forza Italia in commissione Politiche della Ue alla Camera, definisce la patrimoniale irricevibile e ritiene che «la sinistra continui a scaricare i suoi errori sulla pelle e anche sulle tasche dei cittadini. La verità è che è stato il governo Renzi a chiedere che tutti i migranti sbarcassero nei porti italiani e ora non sanno più come uscirne e allora ogni giorno ne inventano una. Purtroppo il peggio non è ancora arrivato».

Ma, se si parla di immigrati, non può non intervenire Cècile Kyenge che, a Radio Padova, ha detto: “Aiutiamoli a casa loro? Accogliamoli tutti. Rompiamo l’egoismo degli altri Stati membri, questo è anche il nostro lavoro, di chi risiede nelle istituzioni europee”.

Ma Salvini replica furioso: “La Kyenge vuole accoglierli tutti. Sarà il caldo… Ricoveratela».