venerdì 28 agosto 2020

Nuovo ultimatum di Renzi a Conte: “Prenda il Mes se vuole mantenere la poltrona”. Ma è la solita fuffa



Da Affari Italiani – Matteo Renzi lancia un chiaro segnale al governo e in particolare al premier Giuseppe Conte. Il leader di Italia Viva intervistato da Repubblica va giù duro. “Credo che Conte sul Mes debba battere un colpo. Dire no al fondo è un suicidio per un Paese indebitato.

Che stiamo aspettando? Dal Mes capiremo che vuol fare Conte da grande. Se chiede il Mes significa che vuole guidare l’Italia. Se non chiede il Mes, significa che vuole guidare solo i grillini. A lui la scelta”.

 “Ci sono 200 miliardi da spendere, presi in Europa – prosegue Renzi – perché abbiamo mandato a casa Salvini e messo in minoranza i sovranisti: una mossa che mi è costata molto, ma che rivendico perché serviva al Paese. Ora questi soldi vanno spesi bene, in una cornice in cui la disoccupazione farà molto male. Da ottobre iniziano tempi durissimi.

O c’è un esecutivo politico forte, come spero, o si farà strada l’ipotesi di un governo tecnico o di unità nazionale». «Draghi è il nome più credibile, una riserva della Repubblica. E il suo discorso di Rimini è molto bello. Eviterei però di tirarlo per la giacchetta. Non adesso almeno”.

 “Il governo Conte – spiega Renzi a Repubblica – ha rassicurato gli italiani durante il lockdown. Ora va capito se ha la forza di indicare una strada per il futuro. Noi lo sosteniamo, ma le risposte oggi devono venire da Chigi e dai ministeri: tocca a loro».

Sulla nuova legge elettorale: “Accettiamo un modello proporzionale solo col superamento del bicameralismo perfetto e la sfiducia costruttiva. Le riforme si fanno bene o niente”.