giovedì 11 luglio 2019
Cara di Mineo, chiude la base della mafia nigeriana. Estremisti Cgil insultano Salvini: “Buffone, buffone” (Video)
Il Ministro dell’interno, Matteo Salvini è arrivato alle 12.50 del 9 luglio 2019 al Cara di Mineo (Ct) per la chiusura definitiva del Centro di assistenza per richiedenti asilo, diventato la base della nigeriana. Al suo arrivo il ministro è stato contestato da alcune decine di lavoratori della struttura di accoglienza catanese che temono per il proprio futuro occupazionale.
I manifestanti hanno urlato: “Buffone, buffone”. Per loro ha parlato, Mimma Argurio, segretaria regionale della Cgil Sicilia: “Noi chiediamo risposte. Il 14 luglio i lavoratori non avranno più niente. Abbiamo perso mille posti di lavoro con l’indotto: alberghi, panifici, oltre ai 500 del Cara”.”Prima gli italiani, e noi chi siamo? Siciliani” dice un altro manifestante. “Famiglie in mezzo a una strada.
Ci doveva pensare prima”.Prosegue Mimma Argurio, “lui dell’accoglienza degli immigrati è inutile che dica che ha vinto perché sono tutti fuori, campagne campagne, o alcuni sono aiutati dalla Chiesa quindi sono in condizioni disastrose; e i lavoratori formati sono in mezzo a una strada. Chiediamo risposte, un incontro al ministero del Lavoro lo abbiamo già chiesto con le sigle nazionali Cgil Cisl Uil e non abbiamo avuto risposta.
Abbiamo chiesto incontri alla regione Sicilia e nessuno ha alzato un dito. Chiediamo di essere ascoltati. Non siamo neanche più numeri, siamo trattati come animali. Abbiamo fatto una lettera di richiesta di incontro perché la situazione dell’accoglienza e dei lavoratori in tutta Italia sta esplodendo”.
-
Città del Vaticano – E’ una strana festa dei lavoratori quella che si celebra in Vaticano oggi. Per certi versi persino contraddittoria....
-
“Ha tutta la mia solidarietà”. Matteo Salvini non ha dubbi: il ministro degli Interni sta con il tabaccaio che ha sparato a tre banditi c...
-
Alessandro Maiorano ancora una volta getta “ombre” sull’onestà del PD quando era al potere Nazionale e non. Non solo continua la sua lo...