"Il M5S crolla man mano che gli elettori si accorgono della loro incapacità, degli effetti disastrosi delle loro scelte ed anche della loro ipocrisia.
Se la Lega persevera in questa alleanza, prima o poi gli italiani chiederanno conto anche a Salvini dei disastri del governo con i 5 Stelle". Silvio Berlusconi, in una intervista a La Stampa prevede la caduta del governo: "Saranno i fatti a rendere impossibile la continuazione di questa alleanza innaturale tra la Lega e i Cinque Stelle. Ma anche ogni voto in più a Forza Italia, alle prossime elezioni europee, avvicinerà la caduta di questo governo".
Non solo, il Cavaliere sottolinea che al Nord aumenta lo scontento su Tav e grandi opere: "Su questo il mondo del lavoro, dell' impresa e dell'economia è fortemente preoccupato.
Tutte le nostre infrastrutture, non solo la Tav, sono ferme o in gravissimo ritardo" e l'incubo di una manovra bis e di una tassa patrimoniale è praticamente una "certezza, perché oggi la nostra crescita è il fanalino di coda dell' Europa, lontanissima dai livelli previsti da questo stesso esecutivo solo pochi mesi fa".
Per quanto riguarda l'Europa, continua Berlusconi, "il Ppe deve tornare a svolgere il suo ruolo, alternativo alla sinistra, impegnato a costituire un' Europa fondata sui valori della tradizione giudaico-cristiana e greco-romana.
Il sovranismo nazionale è senza senso; ma un nuovo sovranismo europeo potrebbe essere il nostro futuro". Ergo, "penso che sia più facile collaborare con i conservatori e, perché no, anche con i sovranisti piuttosto che con la sinistra. Una sinistra che, d'altronde, è in una crisi profonda in tutti i Paesi europei".
